Toti. Forza Italia no problema, senza Opa né fronda….beato lui che ci crede

di Ama La Sunta
Pubblicato il 7 Aprile 2018 - 13:31 OLTRE 6 MESI FA
Giovanni Toti per Forza Italia

Toti. Forza Italia no problema, senza Opa né fronda….beato lui che ci crede

Giovanni Toti cerca di minimizzare i problemi in Forza Italia. Beato lui che ci crede.

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Tocca al presidente della Regione Liguria il compito di smorzare pubblicamente i toni sui problemi interni a Forza Italia. Proprio lui che negli scorsi giorni si era scagliato contro i vertici regionali della Lombardia che avevano tenuto fuori dalla giunta la consigliera di Fi Silvia Sardone, campionessa di preferenze.

Al caso Sardone, che si lamenta della poca meritocrazia all’interno del partito di Silvio Berlusconi, ha fatto eco il consigliere azzurro del Lazio Adriano Palozzi, che in una nota ai giornali scrive:

“Il sentimento si sta muovendo e spandendo a macchia d’olio lungo tutto lo stivale. Dopo Sardone a Sesto San Giovanni, Carlo Barbieri a Voghera, Elena Donazzan in Veneto, anche nel Lazio, con l’elezione di Adriano Palozzi a vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, preferito dallo stesso centrodestra al collega di partito imposto ufficialmente dal coordinamento regionale di Claudio Fazzone, serpeggia la volontà di tornare a credere nel dialogo, nel confronto e nel lavoro sul territorio. Variabili indispensabili per il successo, di cui ne è prova lo stesso Palozzi che, lo scorso 4 marzo, raggiunge 15 mila preferenze, risultando il più votato del centrodestra nella regione.
Palozzi è convinto che, all’interno di Forza Italia, sia giunto il momento di aprire una nuova stagione democratica, attraverso una proposta politica che punti sulla esperienza territoriale, sul radicamento, sulla partecipazione.”

Dichiarazioni forti che hanno messo in agitazione i vertici di Forza Italia, proprio per questo è dovuto intervenire Giovanni Toti. “Non c’è alcuna fronda in Forza Italia, se non quelle degli alberi che in primavera fioriscono, soprattutto in Liguria per il bene dei turisti e degli abitanti che se le godono. Il centrodestra è, e deve rimanere, compatto. Ha vinto le elezioni, gli spetta essere il perno centrale dell’eventuale Governo”.

Così il presidente della Regione Liguria, parlando a Genova ha commentato le indiscrezioni che lo descrivono a capo di una fronda ‘arancione’ all’interno di Forza Italia pronta a sostenere dall’esterno un Governo Salvini-Di Maio. “Certamente da parte mia che ho sempre lavorato per un centrodestra ancora più unito, per una federazione o un partito unico non ci sarà mai alcuna tentazione frondista. Se si può dare un contributo per una maggiore unità della coalizione senza annullare le culture diverse questo è l’unico sforzo che mi sento di fare”.