Trentino, primarie Pd: vince Ugo Rossi dell’area autonomista

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Luglio 2013 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA
Trentino, primarie Pd: vince Ugo Rossi dell'area autonomista

Lorenzo Dellai (foto Lapresse)

TRENTO – Trentino, primarie del centrosinistra per il candidato della Provincia: vince Ugo Rossi, che fa parte dell’area autonomista. Le elezioni sono in programma per il prossimo 27 ottobre.

L’Ansa ricostruisce tutto l’andamento delle elezioni:

Esponente del Patt (Partito autonomista trentino tirolese), il più piccolo dei partiti della coalizione, col 9% alle scorse provinciali e sotto il 5% alle ultime politiche, Rossi è l’attuale assessore provinciale alla Salute e alle politiche sociali.

Con oltre 8.000 voti, dietro di sé ha lasciato per un po’ più di un centinaio di voti il candidato del Pd, Alessandro Olivi, assessore all’Industria e artigianato, e poco sopra quota 6.000 anche Mauro Gilmozzi, assessore agli Enti locali, esponente dell’ Upt (Unione per il Trentino), il partito del capogruppo alla Camera di Scelta civica, Lorenzo Dellai.

Intorno ai 400 voti, Lucia Coppola, che correva per i Verdi, e Alexander Schuster, per i Socialisti. Le primarie si sono tenute ieri e i risultati, arrivati nella notte, hanno visto al voto oltre 22.000 trentini, di più che per le primarie del Pd per il nazionale. Ma con scarsa partecipazione nelle città, a Trento come a Rovereto.

L’Ansa azzarda anche un’analisi politica partendo dal risultato delle primarie:

Ai partiti adesso la riflessione sul risultato, che ha visto arrivare il Pd spaccato già prima, per scegliere l’esponente da mandarci, e l’Upt contrario alle primarie stesse. Senza contare il peso di chi ne è rimasto almeno in apparenza fuori, come lo storico Dc Silvano Grisenti, ex assessore provinciale.

Un peso che deve ancora arrivare sulla bilancia, visto che per le provinciali ha deciso di scendere in campo. Per il centrosinistra intanto il potenziale successore di 14 anni di governo Dellai è l’autonomista Rossi. Un risultato che subito, su Twitter, ha fatto cantare vittoria ai leghisti locali, col segretario del partito, Maurizio Fugatti, che ha sottolineato come la sconfitta del Pd fosse prevista. .