PIACENZA – Pax legista ‘nel segno della zucca’ tra Umberto Bossi e Matteo Salvini sull’Appennino piacentino, dove nella sera di Halloween il Carroccio ha organizzato due appuntamenti in contemporanea, a Pecorara – tradizionale feudo del ‘senatur’ in alta Valtidone, accompagnato da Giulio Tremonti – e a Ziano, a venti km di distanza, promosso dalla Lega provinciale.
Salvini ha raggiunto Pecorara prima di andare a Ziano. “La Lega è unita adesso, c’è il congresso e ci giocheremo le nostre carte”, ha detto il senatur, che ha aggiunto di aver già presentato la propria candidatura.
“Serviva uno in grado di unire tutti, me l’hanno chiesto migliaia di militanti”. Commenta il maroniano Salvini: “Il confronto è sui progetti, sulle idee, cosa fare per salvare questo paese”.
“Hanno cercato di dividerci – aggiunge Bossi – ma la vera forza della Lega è la base, non i dirigenti”. E su Berlusconi: “Lui è forte e ha i voti, non scomparirà dalla vita politica”.