Vaccini, M5s non li cita nel suo Programma Salute. No Vax assediano i centralini del Senato

di redazione Blitz
Pubblicato il 14 Luglio 2017 - 14:33 OLTRE 6 MESI FA
Vaccini, M5s non li cita nel suo Programma Salute. No Vax assediano i centralini del Senato

Vaccini, M5s non li cita nel suo Programma Salute. No Vax assediano i centralini del Senato

ROMA – Centralini sotto assedio nelle stanze della segreteria M5s al Senato. Orde di genitori furiosi chiedono spiegazioni, vogliono sapere perché i Cinque Stelle hanno cambiato idea. O se le loro posizioni si sono ammorbidite. Motivo? Dopo i post e i proclami anche espliciti contro i vaccini, il Movimento 5 Stelle si è dimenticato di inserire il tema rovente nel Programma Salute votato lunedì scorso sul blog di Beppe Grillo.

“Sì signora, votiamo sempre contro il decreto Lorenzin”, assicurano. “No signora, non possiamo vaccinare tutti i profughi e lasciare fuori i bambini italiani”. E quando qualche cronista riesce a prendere la linea, si trincerano dietro la solita strategia tattica: “Noi non siamo né contro né a favore”.

A destare il sospetto delle mamme free vax c’è poi il selfie pubblicato dalla senatrice grillina Elena Fattori con Alice Pignatti dell’associazione “Io vaccino” dichiaratamente pro vaccini. Fattori rivendica la collaborazione politica con le associazioni e con il prof Guido Silvestri, l’esperto contattato dal M5S per stilare il programma sui vaccini e che aveva chiesto esplicitamente al Movimento come condizione per lavorare insieme di accantonare posizioni pregiudiziali.

Come spiega Ilario Lombardo sul quotidiano la Stampa:

“Le accuse spalancano una finestra sull’equilibrismo del M5S, che i free-vax definiscono apertamente «ambiguità». La posizione ufficiale è nota: no all’obbligo, sì alla raccomandazione basata sull’accompagnamento e su una scrupolosa informazione. Ma sono i toni a essere cambiati, le scelte mediatiche, il linguaggio e i partner di riferimento. Martedì la senatrice Elena Fattori, ricercatrice di professione, posta su Facebook un selfie mentre sorride assieme a una donna, membro dell’associazione “Io Vaccino” e favorevole all’obbligo nelle scuole. «Ma noi non lo siamo» si giustifica subito la grillina”.

Intanto fuori dal Senato, i genitori No Vax restano in presidio permanente per tre giorni. “Pubblichiamo i nomi di chi voterà il decreto, la pagheranno alle prossime elezioni”, minaccia il leader dei Codacons Carlo Rienzi. I 5 stelle sono nel mirino.