Val D'Aosta ricorre contro decreto Cresci Italia

Pubblicato il 4 Maggio 2012 - 14:03 OLTRE 6 MESI FA

AOSTA – La Valle d'Aosta ricorre alla Corte costituzionale contro una parte del decreto legge Cresci Italia varato dal Governo Monti.

Nella riunione di oggi la Giunta regionale ha deciso di impugnare l'articolo 35 che prevede ''un ulteriore concorso alla finanza pubblica da parte delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e Bolzano di 235 milioni di euro annui dal 2012, integrativo rispetto a quanto gia' previsto nelle precedenti manovre statali'', ha spiegato il presidente della Regione Augusto Rollandin.

Stando alle motivazioni del ricorso, la disposizione del Governo lede le ''prerogative della Regione in quanto prevede, senza alcun criterio di proporzionalita', quote di tributi propri della Regione riservati all'Erario, accantonamenti a valere sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali spettanti alla Regione e un ulteriore concorso alla manovra finanziaria a carico della Regione, in contrasto con le disposizioni statutarie e la normativa di attuazione in materia di rapporti finanziari con lo Stato e il principio consensuale''.