Veltroni: “Sì all’arresto di Cosentino. Non è un voto politico”
ROMA – ''La formazione di un governo deve tenere conto di un messaggio al Paese di valore civile. Ieri Monti ha dimostrato che puo' governare e risolvere questioni del genere nel giro di 24 ore. E' giusto condividere il giudizio che Monti ha dato del gesto di Malinconico, definendolo apprezzabile. E' vero che in Italia siamo abituati a situazioni ben diverse con casi come quello di Cosentino''. E' questo il commento di Walter Veltroni durante una lunga intervista in diretta a Tgcom24 alle dimissioni del sottosegretario Malinconico.
E sul caso Cosentino commenta: ''Non ho mai condiviso la politicizzazione della discussione su decisioni cosi' delicate come quelle sulla vita delle persone come nel caso di Cosentino. La scelta deve essere fatta solo sulle carte e per coscienza. Io sono convinto di votare favorevolmente alla richiesta della magistratura, ma questo non avviene su base politica, ma per una questione di merito''.
Se la questione del voto di giovedi' potra' mettere a rischio la tenuta del governo, Veltroni continua: ''L'Italia sta evitando un tracollo e recuperando prestigio all'estero salvaguardando i risparmi degli italiani, se il Paese dovesse vedere tutto questo compromesso per una ragione personale sarebbe molto grave''. Sul dopo Monti e il futuro della politica italiana, Veltroni spiega: ''Io mi auguro che si smetta di fare una campagna elettorale che si e' fatta per vent'anni, senza descrivere l'avversario come un nemico da eliminare, per avere poi un dibattito civile e positivo per il Paese''.
