“Vendola sì, Casini forse, Fini e Di Pietro no”. Latorre disegna il suo centrosinistra ideale

Pubblicato il 21 Dicembre 2010 - 18:31 OLTRE 6 MESI FA

Sicuramente Vendola, magari Casini, no Fini, no Di Pietro. Nicola Latorre, senatore Pd, “dalemiano stretto”, ai microfoni di “Un Giorno da Pecora” su Radio2, illustra le sue “strategie” per il Partito Democratico. ”Noi del Pd e Nichi Vendola dobbiamo costruire un progetto politico che vada oltre l’alleanza elettorale – spiega -Insieme dobbiamo rivolgerci a Casini. Ma lui deve farci capire bene cosa sia il Terzo polo: per ora è solo un’aggregazione parlamentare”.

Ma se dovesse scegliere, chi preferirebbe tra Casini e Vendola? ”Tra i due sceglierei Vendola”. Viste le festività – scherzano i conduttori – cenone con Vendola o pranzo di Natale con Casini? ”Farei il cenone del 24 con Vendola”. Ed è possibile che nella coalizione allargata trovi spazio anche Fini? ”Ho moltssime perplessità su questa ipotesi…”.