Vendola: “Con la destra greca si è schierata la plutocrazia mondiale”

Pubblicato il 18 Giugno 2012 - 10:35 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Quello greco è un voto prodotto scientificamente da quella che è stata forse la peggiore classe dirigente europea dalla seconda guerra mondiale. Mi riferisco alla coppia Sarkozy-Merkel. Il voto greco è la rappresentazione di un fatto: l'Europa rischia il suicidio se non rimette in pista un'idea alta di spazio politico e di costruzione democratica''. Lo dice al Messaggero il leader di Sel Nichi Vendola.

''La destra di Nuova Democrazia vince sulla base di un sistema truffaldino di conteggio dei seggi – aggiunge – Si è proposta con una formula ambigua sul memorandum. Non si è presentata come paladina della macelleria sociale provocata dal memorandum di intesa con la troika composta da Ue, Bce e Fmi. Nuova Democrazia propone di rinegoziare i caratteri piu' vessatori dell'accordo''.

''A difesa della destra greca, e lo dico con molta ironia, si è schierata tutta la plutocrazia mondiale e ciò nonostante Syriza – prosegue – ha avuto un risultato straordinario. Una risposta anche alla campagna elettorale dei comunisti greci, gli ultimi ortodossi stalinisti in Europa, che hanno attaccato Syriza perdendo l'ennesima occasione di rimettere i piedi per terra e di ragionare non attraverso il filtro dei dogmi''.