Vendola “tende la mano” a Fitto: “Per difendere la Puglia farei anche un patto col diavolo”

Pubblicato il 15 Settembre 2010 - 16:13 OLTRE 6 MESI FA
nichi vendola

Nichi Vendola

”Sono sempre stato disposto a fare i patti col diavolo per difendere la mia comunità, quindi perfino con Fitto potrei collaborare”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, a margine della conferenza stampa di presentazione del Festival dell’Innovazione, tenuta oggi nella Fiera del Levante di Bari, in relazione all’invito a collaborare fattogli dal ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto.

”Io – ha aggiunto Vendola – ho collaborato con il sottosegretario Mantovano, con il ministro Gelmini, con il sottosegretario Bertolaso, ma il problema è che in questi sei anni ho avuto un sabotaggio con il tentativo di devastare la Puglia per dire che era colpa del presidente Vendola”.

”Ebbene se cambia la musica, se cambia lo spartito – ha aggiunto – credo che tutti insieme potremo voltar pagina”. ”Ogni volta che si poteva dare un risultato concreto alla Puglia io sono stato disposto a fare i patti col diavolo”.

Per Vendola, un gesto di collaborazione dal ministro Fitto arriverebbe ”se si impegnasse a cambiare le regole sul Patto di Stabilità e a consentirci di spendere i soldi che abbiamo chiuso in cassaforte” e se ”spiegasse al ministro Tremonti che non è giusto imporci un piano di rientro della sanità che contemporaneamente ci impone di bloccare i processi di internalizzazione dei lavoratori precari, visto che quei processi producono risparmio alle Asl”.

”Quindi – ha concluso il governatore – se il ministro Fitto invece di mettersi di traverso esce da questa fiction e collabora con la Puglia io sarò il più felice e brinderò a questo mutamento di orientamento”.