Vendola zoppicante denuncia: “Infastidito nella notte da giovani del Pdl, sono caduto dalle scale”

Pubblicato il 30 Dicembre 2010 - 16:37 OLTRE 6 MESI FA

Nichi Vendola

Disturbato da un gruppo di giovani del Pdl che bussano rumorosamente alla porta di casa sua scende le scale nella notte e cade facendosi male. Protagonista del’episodio è il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.

Il leader di Sinistra e Libertà è stato vittima la notte scorsa di molestie compiute presso la sua abitazione, a Terlizzi, da un gruppo di giovani del Pdl, alcuni dei quali sono stati identificati dalle forze dell’ordine.

I giovani hanno bussato più volte violentemente nella notte contro la porta della sua abitazione. L’episodio è stato reso noto nella mattinata di giovedì 30 dicembre dallo steso Vendola in apertura della conferenza stampa di fine anno alla quale si è presentato zoppicando perché, a causa dello spavento subito nella notte, e’ sceso precipitosamente per le scale cadendo.

“Non ho trascorso una bella nottata perché giovani del Pdl hanno pensato bene di venire a molestare il Presidente della Regione a casa sua immaginando che un’abitazione privata possa essere una specie di protesi della lotta politica”, ha detto Vendola. “E’ stata una nottata antipatica e alcuni giovani sono stati identificati dalle forze dell’ordine. Ognuno ha il diritto al sonno e nello spavento notturno sono anche caduto per le scale e per questo mi vedete così claudicante. Ho scelto di vivere nel centro storico del mio paese di fronte al mercato, e non in una villa residenziale separata dla popolo – ha concluso il leader di Sel – e penso che continuerò così. Spero che i giovani del Pdl abbiano motivo di imparare le regole della lotta politica”.

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