“Vendola non deve vincere”. Berlusconi e Casini trattano su tre Regioni

Pubblicato il 27 Gennaio 2010 - 17:04 OLTRE 6 MESI FA

Lorenzo Cesa e Silvio Berlusconi

Berlusconi e Casini si “cercano” in Puglia e cercano insieme un candidato comune per la Regione. In Calabria Casini e Berlusconi vanno insieme alle elezioni nel nome di Scopelliti. In Liguria Casini “congela” per due giorni il suo annunciato appoggio a Burlando, candidato pd. Rischia di costare caro al Pd il trionfo di Vendola nelle primarie in Puglia, il rischio è che questa vittoria sia il cemento di nuove intese tra Pdl e Udc.

Silvio Berlusconi ha fatto i conti e indicato l’obiettivo: evitare che Nichi Vendola si riprenda la Puglia. E per raggiungere l’obiettivo sembra disposto a tutto, anche a sparigliare le carte per quanto riguarda il candidato del centrodestra alle regionali di marzo, anche alla scena un po’ risibile e mortificante per Fitto e per il suo uomo Rocco Palese. Questi è stato indicato ufficialmente come candidato, è partito in campagna elettorale ma rischia lo scorno di un richiamo a cuccia.

Le perplessità del premier sono due: la prima riguarda il mancato appoggio dell’Udc. I centristi sono infatti orientati ad appoggiare Adriana Poli Bortone, esponente del movimento “Io Sud”. Per questo il Cavaliere ha incontrato a Montecitorio il presidente dell’Udc Lorenzo Cesa. La domanda del premier è stata secca: «Volete che Vendola vinca di nuovo?». Berlusconi vuole che l’Udc converga con il Pdl su un nuovo nome, visto che difficilmente sarà possibile sostenere la Poli Bortone, dopo il tira e molla delle ultime settimane.

La seconda perplessità riguarda il nome, mai molto gradito, di Rocco Palese. Il candidato ufficiale del Pdl (fortemente sponsorizzato dal ministro Raffaele Fitto) non ha mai convinto appieno Berlusconi. Addirittura pare che in passato il premier abbia sollevato una “questione estetica”, giudicando Palese poco presentabile rispetto agli standard “mediatici” del Popolo della Libertà.

Casini, per sconfiggere Vendola, aveva proposto al Pdl di appoggiare la corsa della Poli Bortone, ma a questo punto è probabile che i due partiti cerchino di virare su un terzo nome. Ipotesi affascinante ma forse poco praticabile, visto che non sarebbe semplice trovare una personalità in grado di concorrere con uno sfidante illustre come il governatore in carica.

Nell’incontro tra Berlusconi e Cesa, tuttavia, non si è parlato solo di Puglia ma anche di Liguria e Calabria. Per quanto riguarda la Liguria, Cesa ha detto che difficilmente ci potrà essere un accordo sul nome del candidato del Pdl Sandro Biasotti. Il presidente dell’Udc ha infatti spiegato che i vertici locali dell’Udc preferiscono appoggiare il candidato del Pd Claudio Burlando.

Invece in Calabria i centristi hanno confermato il sostegno al candidato del Pdl, l’attuale sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti.