Vendola provoca il centrosinistra: “Io prendo voti anche a destra”

Pubblicato il 19 Dicembre 2010 - 17:12 OLTRE 6 MESI FA

Ancora una volta Nichi Vendola si candida a leader del centrosinistra e lo fa con una provocazione: “Io prendo i voti di destra”. Il governatore pugliese ha poi lanciato la sfida al Pd: ”Se io ho solo il milione di vot delle europee di cosa si spaventano? Facciamole le primarie”.

”La cosa che non funziona – ha aggiunto – è l’idea che io debba essere messo in un angolo con l’etichetta della sinistra radicale: io nonso più cosa significa sinistra radicale, e sinistra riformista”.

Vendola, che è stato intervistato da Lucia Annunziata alla trasmissione “In 1/2 ora”, ha citato a proprio vantaggio l’esempio della Puglia: ”Sinistra ecologia e libertà è un conto: alle europee era un partito neonato e anche in Puglia dove c’è lo zoccolo duro della mia formazione, Sel si ferma al 10%, non è che prende il 30-40%, ma io le primarie in Puglia le ho vinte con il 70% e soprattutto ho vinto le elezioni politiche per due volte contro il centrodestra e ho dovuto, per sconfiggere il centrodestra, per due volte battere il centrosinistra, battere il moderatismo, il politicismo, l’attitudine a essere soltanto sistema di potere e non una trazione di cambiamento”.

Alla Annunziata, che aveva evidenziato che in Puglia la sua vittoria è stata decisa anche dalla candidatura moderata dell’outsider Adriana Poli Bortone, Vendola ha replicato: ”Crede che il voto dei moderati sarebbe andato automaticamente dall’altra parte? Io prendo i voti di destra. C’è un’idea della geografia politica che è pura astrattezza”.