Veneto. Slittano le tasse per le aziende alluvionate e aiuti immediati

Per le aziende alluvionate le tasse arriveranno più tardi.  «Aiuti immediati e svincolati dall’iter della burocrazia»sono stati chiesti dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha scritto al premier Silvio Berlusconi e ai presidenti di Camera e Senato per aiutare le zone colpite dall’alluvione in Veneto.

Il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi, accogliendo l’appello di imprenditori e artigiani, ha anticipato il via libera «al rinvio dei termini di pagamento per tasse e contributi». Sarà di fatto una sospensione di tutti gli obblighi tributari, almeno fino a giugno per gli imprenditori che hanno visto in due giorni, dice ora l’Unione regionale delle bonifiche, due milioni e mezzo di metri cubi di precipitazioni: «Quasi diciassette laghi del Vajont».

Secondo la Cgia di Mestre, la sospensione ammonterebbe a quasi 3 miliardi di euro, pari all’1,4% del gettito totale naz i onal e del settor e privato. «Mentre il costo per le casse dello Stato per il ritardato pagamento dovrebbe aggirarsi attorno ai 15 milioni di euro: praticamente nulla», ha commentato il segretario Giuseppe Bortolussi.