Venezia: sindaco Brugnaro devolve stipendio in solidarietà

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Ottobre 2015 - 14:24 OLTRE 6 MESI FA
Venezia: sindaco Brugnaro devolve stipendio in solidarietà

Venezia: sindaco Brugnaro devolve stipendio in solidarietà

VENEZIA – Alla fine il nuovo sindaco Luigi Brugnaro ha mantenuto la promessa: con una delibera la giunta ha messo nero su bianco che lo stipendio del primo cittadino sarà versato ogni mese a un fondo di solidarietà, come da impegno assunto in campagna elettorale. Ma è la crisi finanziaria della città che in questo momento preoccupa, al punto che il sindaco ha aperto alla possibilità di vendere i gioielli di famiglia, come alcuni quadri preziosi che inorgogliscono Venezia, per aggiustare i disastrati conti.

“Per il prossimo anno ho solo 200mila euro per la manutenzione ordinaria, dobbiamo avere 40 milioni. Non ho niente. Se diciamo che Venezia è un bene di tutti, o mi date le risorse o mi date la possibilità di vendere le proprietà e le opere. Fra vedere un bambino morire e vendere un quadro, vendo un quadro”, ha dichiarato Brugnaro in un’intervista a Qn in cui ribadisce la stima nei confronti di Matteo Renzi (“un fuoriclasse”) e chiede aiuto al premier per salvare la città.

“Quando sono arrivato c’erano 72 milioni di sforamento dal patto di stabilità, a settembre abbiamo scoperto di essere fuori di altri 20. Negli ultimi 10 anni sono stati tolti alla città 140 milioni di euro, i conti della legge speciale”, spiega Brugnaro. “Per pulire il centro storico paghiamo 30 milioni, dobbiamo spazzare la città a mano. Le giunte prima di me hanno venduto i palazzi, svenduto le azioni dell’aeroporto e riempito di buchi tutte le società partecipate. Ma adesso siamo alla canna del gas e la città viene giù. Cadono gli intonaci, i masegni, i barbacane. L’altro giorno un intonaco ha sfiorato una gondola. Chiamiamo i vigili del fuoco, mettiamo in sicurezza, ma non abbiamo più soldi”.