Verdini: “Scajola e gli ex Dc non romperanno”

Pubblicato il 10 Ottobre 2011 - 08:16 OLTRE 6 MESI FA

Denis Verdini (La Presse)

ROMA, 10 OTT – ”Non mi pare che nel partito qualcuno abbia chiesto a Berlusconi di farsi da parte. Sarebbe un errore clamoroso”. Lo afferma il coordinatore del Pdl, Denis Verdini, in un’intervista al Corriere della Sera. Verdini affronta la questione dei frondisti interni al Pdl esaminando caso per caso. Su Roberto Formigoni che chiede un passo indietro del premier Berlusconi dice che ”ha liberta’ d’espressione, come ce l’ha ciascuno di noi. Ma a decidere e’ sempre la maggioranza”.

Quanto a Giuseppe Pisanu, ha ”una lunga esperienza politica, molto lunga – precisa Verdini – e anche per questo ha una visione della politica diversa da quella che si svolge in questo periodo. Ma tra avere idee e passare a fatti e atti di rottura ce ne corre”.

Sull’ex ministro Claudio Scajola, il coordinatore esclude che possa essere causa di una spaccatura, ”non e’ nella sua storia – afferma Verdini – ne’ nel suo personaggio”. ”So che ha idee diverse sulla questione dell’organizzazione del partito – dice – le ha da tempo, vorrebbe una forma di partito piu’ ‘classica”’, mentre altri inseguono l’idea di un partito ‘leggero’. Sulla conciliazione di queste due richieste, sta lavorando Angelino Alfano, con il quale, per Verdini, non ci sono tensioni, anzi, ”lavoriamo fianco a fianco”.