Vincenzo De Luca, voto di scambio? Disse ai sindaci: “Votate Sì al Referendum e…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Dicembre 2016 - 09:30 OLTRE 6 MESI FA
Vincenzo De Luca, voto di scambio? Disse ai sindaci: "Votate Sì al Referendum e..."

Vincenzo De Luca, voto di scambio? Disse ai sindaci: “Votate Sì al Referendum e…” (foto d’archivio Ansa)

NAPOLI – Indagato istigazione al voto di scambio: un fascicolo aperto dalla Procura di Napoli sulle dichiarazioni espresse dal governatore della Campania, Vincenzo de Luca, nel corso di un incontro con circa 300 amministratori locali ai quali chiedeva di darsi da fare per far votare sì al referendum costituzionale dello scorso 4 dicembre. E’ quanto scrive l’Ansa, che cita Il Mattino. La Procura il 24 novembre aveva aperto un fascicolo senza ipotesi di reato.

Nel corso dell’incontro con gli amministratori locali che si svolse in un albergo di Napoli, De Luca incoraggiò i sindaci ad inviare fax nei quali indicare i voti ‘conquistati’ e invitò anche ad offrire fritture di pesce piuttosto che gite in barca pur di convincere gli elettori. Una battaglia per il sì che conveniva fare, spiegò, in vista dei tanti fondi che sarebbero arrivati, in caso di vittoria, dal Governo. “Battute goliardiche” le ha definite anche ieri il governatore della Campania. Ad essere sentito dal pool mani pulite della Procura di Napoli, il portavoce di De Luca, Paolo Russo, che era presente a quell’incontro. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbe anche un altro aspetto: il ruolo di commissario in pectore alla sanità campana con cui De Luca si presentò alla platea; il riferimento ai laboratori (“ci sono 400 laboratori, sono tanti voti”) come agli studi professionali sarebbe stato fatto non a caso.

La questione ha provocato già una mozione di sfiducia nei confronti del governatore campano, conclusasi però con un nulla di fatto: con 32 no e 17 sì, il Consiglio regionale della Campania ha respinto la mozione di sfiducia presentata dal centrodestra nei confronti del presidente della Giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca.

“Una campagna d’opinione su una battuta goliardica, roba che l’attentato alle Torri Gemelle ebbe meno paginate sui giornali. Vergognatevi, volete la paralisi della Campania”. Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha replicato con veemenza alla mozione di sfiducia presentata dall’opposizione sulla scorta di quelle frasi dette all’hotel Ramada di Napoli (“solo ironia”, minimizza) nel corso di un appuntamento elettorale per il sì al referendum, in cui invitava i sindaci a darsi da fare per trovare voti.

“E’ stata presentata una mozione di sfiducia – ha detto De Luca – con la motivazione del dubbio di un voto di scambio. Ricordo quello che ho detto in quella riunione di amministratori. In Italia si accetta tutto, ma non si perdona una battuta ironica, su cui si scatena una campagne d’opinione. Abbiamo avuto più attenzione mediatica per una battuta ironica che per l’attentato alle Torri Gemelle. Era una battuta goliardica”.