Virginia Raggi, una M5S nello studio che difese Previti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Febbraio 2016 - 12:56 OLTRE 6 MESI FA
Virginia Raggi, una M5S nello studio che difese Previti

Virginia Raggi, una M5S nello studio che difese Previti

ROMA – Virginia Raggi, il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, non ha nulla da farsi perdonare a proposito del suo lavoro: della circostanza che sia avvocato presso lo studio Sammarco, storico legale di Berlusconi e di Previti, non ha mai fatto alcun mistero, avendola inserita nel suo curriculum vitae del 2013 quando fu eletta consigliere comunale.

Non è pertanto nemmeno uno scoop, una rivelazione. Ma, dal momento che non solo è il candidato sindaco dei 5 Stelle ma, stando agli ultimi sondaggi, è anche quello con più chance di vittoria, il dettaglio è “rilevante”, sostiene Jacopo Jacoboni su La Stampa.

Perché lo studio Sammarco non è uno studio qualsiasi: un bastione della destra romana, un pool di soci che ha guerreggiato 20 anni contro un altro pool stavolta di magistrati: non stupisce se nella base 5 Stelle – un’anima ancorata a valori di sinistra – sorga più di un mugugno.

Lo studio ruota attorno a un piccolo team di avvocati, innanzitutto Pieremilio, civilista; e – consulente esterno – Alessandro, penalista; il quale si assunse la parte penale delle difese di Previti, Berlusconi, Dell’Utri, in importanti processi. Alessandro subentrò anche nella difesa di Luciano Gaucci, facendo infuriare l’ex legale del vulcanico Gaucci, l’avvocato Montone, che in un’intervista al Fatto accusò: «L’avvocato che mi ha scavalcato (nella difesa) è Alessandro Sammarco, legale del premier Silvio Berlusconi, di Dell’Utri e di Previti». Montone era convinto che la vicenda Gaucci fosse usata politicamente per attaccare Fini e aiutare Berlusconi. (Jacopo Jacoboni, La Stampa)

Virginia Raggi ne sorride oggi, alza le spalle anche se alle ultime “comunarie” (le primarie 5 Stelle) ha dovuto masticare amaro per le accuse dei rivali interni. Durante la conferenza stampa di presentazione alla stampa estera della sua candidatura ha dovuto ancora rispondere sulla questione Sammarco, dovremmo dire sulla questione Previti: “Mi lasci sorridere. Ho svolto la pratica forense presso lo studio Previti 13 anni fa. Sono uscita dall’università a circa 24-25 anni e ho fatto la pratica con il mio professore, che all’epoca lavorava con lo studio Previti. Facevo per lui il giro forense, la specializzata alle file, come diciamo noi. Quando ho finito la mia pratica me ne sono andata”.

Jacopo Jacoboni ha fatto una piccola ricognizione. E falso, è davvero una bufala, che Virginia Raggi lavori o abbia mai lavorato per Forza Italia. Una telefonata allo studio Sammarco ha confermato però che “risulta ancora in forze”, allo studio. Un danno alla sua immagine, una incrinatura nella preziosa coppa della sua carriera politica? A salvarla, suggerisce ancora Jacoboni, il suo profilo “radical”.