Vitalizi: emendamento di Ugo Sposetti (Pd) salva i parlamentari in carica

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Ottobre 2017 - 09:36 OLTRE 6 MESI FA
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Vitalizi: emendamento di Ugo Sposetti (Pd) salva i parlamentari in carica

ROMA – Vitalizi: emendamento di Ugo Sposetti (Pd) salva i parlamentari in carica. Un emendamento rischia di rivoluzionare il disegno di legge approvato alla Camera sui vitalizi dei parlamentari: la proposta prevede che vengano assunte le stesse regole sugli stipendi del Parlamento europeo che fissano a 63 anni la possibilità di beneficiare del vitalizio e, soprattutto, non prevede nessuna retroattività. Per cui le nuove regole si applicherebbero a partire dalla prossima legislatura, salvando di fatto le condizioni pensionistiche di senatori e deputati in carica. Cancellando, in pratica, il ddl Richetti.

L’emendamento porta una prima firma significativa, quella del senatore Pd ed ex tesoriere di Pci-Ds Ugo Sposetti, il quale non ha mai nascosto la sua totale contrarietà alla battaglia per l’abolizione dei vitalizi. “Lei mi chiede se Berlinguer avrebbe approvato il taglio dei vitalizi? Ma suvvia! Dico solo che lui ha sempre difeso la democrazia e le istituzioni”, così alla Stampa il senatore ancora pochi giorni fa.

“Sono curioso di vedere se questa volta i compagni che hanno dato vita ad un altro movimento politico, e che continuamente mi chiedono che ci sto a fare nel Pd, si troveranno a votare insieme a Renzi. Voglio proprio vedere”. Sposetti cita Richetti e Renzi come “quarantenni sprovveduti”. Renzi, dice, “continua a sbagliare e fa danni a se stesso, al Pd e al paese. Noi dobbiamo bloccare il forte antiparlamentarismo che sento, sia nei ragionamenti dei 5Stelle sia del gruppo dirigente ristretto del Pd. E quindi protesto e sento anche il dovere di alzare la voce, perché io non vedo in questi ultimi mesi riflessioni che portano a valori”.