Wall Street Journal: "Monti cerca di fare il mediatore in Ue"
NEW YORK, 11 MAG – Il presidente del consiglio, Mario Monti, cerca il ''ruolo di mediatore in Europa'' fra la Germania e le piu' deboli economie dell'area euro, puntando a un piu' ampio processo decisionale dell'Europa che vada al di la' del tradizionale asse franco-tedesco. Lo afferma il Wall Street Journal, sottolineando che le autorita' italiane nelle ultime settimane hanno corteggiato Berlino su due fronti: per rafforzare i legami fra i parlamenti dei due paesi e per convincere la Germania che la soluzione compromesso per la crescita nelle economie piu' deboli dell'Europa sono gli investimenti in grandi progetti pubblici.
''Merkel e Monti hanno punti in comune'' quali ''la necessita' per gli stati membri dell'area euro di aderire al fiscal compct'' e il fatto che ''l'austerita' e' necessaria per riparare l'economia''. Ma anche punti di disaccordo: la Germania si oppone alla proposta italiana di creare eurobond e di accettare eccezioni alle regole del deficit per la spesa sui progetti di rilancio della crescita. ''La disciplina e' abbastanza per rilanciare l'economia europea? La risposta e' chiaramente no. C'e' bisogno di rigore ma c'e' anche bisogno di qualcosa che dia speranza alla gente'' afferma in un'intervista al Wall Street Journal il ministro degli Affari Europei Enzo Moavero, sottolineando che alla fine di maggio un gruppo di parlamentari italiani andra' a Berlino per partecipare a una seduta del Bundestag.
