Zaia difende Muraro: “Parlare il veneto non ostacola i ragazzi a imparare l’italiano”

Pubblicato il 10 Ottobre 2009 - 16:04 OLTRE 6 MESI FA
Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso

Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso

«Muraro è un mio discepolo». Il ministro per l’Agricoltura, Luca Zaia, rispondendo ai giornalisti, ha commentato oggi la scelta fatta dal presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro di inaugurare ieri una nuova scuola rivolgendosi ai presenti in dialetto. Zaia ha detto: «A me risulta  che Muraro abbia fatto una richiesta prima di iniziare, chiedendo se doveva parlare in veneto o in italiano. La platea democraticamente ha detto che andava bene il veneto e non capisco perché sia necessario arrabbiarsi».

A chi gli ha chiesto se il dialetto non sia un ostacolo a imparare l’italiano, Zaia ha detto: «Non mi risulta che i ragazzi abbiano problemi a parlare in italiano per colpa dell’uso ordinario del dialetto veneto. Se il provveditore lo crede – ha concluso – allora forse è meglio che intervenga con gli insegnanti e cerchi di capire dove stanno i problemi, che certamente non sono dovuti all’uso del dialetto veneto».

Da parte sua, Muraro, riguardo alle critiche, ha detto in dialetto che l’unica risposta plausibile è il boato con cui ieri i presenti hanno accolto il suo intervento.