Zaia duro con Fini: “Si è pentito del Pdl e ora si deve andare al voto? Intollerabile”

Pubblicato il 8 Novembre 2010 - 10:01 OLTRE 6 MESI FA

Duro Luca Zaia sul discorso di Gianfranco Fini: ”L’idea che si debba andare a votare perché Fini si è pentito di aver cofondato il Pdl è intollerabile. Questo non ha nulla a che fare con i bisogni del paese, i cittadini pretendono il rispetto del programma di governo concordato”.

Per il governatore del Veneto le elezioni, unica alternativa a questo governo, ”sarebbero lo sfascio”. Intervistato da Repubblica, l’ex ministro dell’Agricoltura sottolinea che i prossimi giorni saranno ”cruciali” per il governo. ”Dovrà presentarsi in Parlamento con dei provvedimenti chiari e stringenti. I cinque punti erano solo dei titoli”. Quella di tenere insieme la maggioranza ”è una speranza piccolissima, legata soprattutto al cammino del federalismo che non può essere interrotto”, dichiara Zaia.

”Mi voglio ancora illudere che dopo le prove muscolari si torni sulla retta via, perché le elezioni sarebbero lo sfascio, ma ho l’impressione che il presidente della Camera abbia tracciato un solco che ci porterà alla distruzione”. Se ci sarà la crisi, ”gli italiani sanno già che la colpa è sua”, aggiunge. ”E che a staccare la spina sia stato uno che si accredita come rappresentante del Sud mi preoccupa molto”. Sull’apertura all’Udc, ”a decidere è il segretario”, afferma Zaia.