Zaia: “Che tristezza la campagna acquisti di Berlusconi”

Pubblicato il 23 Settembre 2010 - 11:01 OLTRE 6 MESI FA

Luca Zaia

”Sento il dovere di chiedere scusa ai cittadini: mi mette molta tristezza tutta questa vicenda”. Così il presidente del Veneto Luca Zaia ha risposto questa mattina al Caffè di Rainews a Corradino Mineo che chiedeva un giudizio sulla campagna acquisti che, secondo i giornali, Berlusconi starebbe conducendo in Parlamento allo scopo di cercare nuovi appoggi e rendere marginale il gruppo finiano Fli.

Per Zaia non ci si può ridurre ad andare alla ricerca dei voti dal momento che ”il Governo ha ricevuto dai cittadini un consenso forse unico e abbiamo un’agenda dei lavori ben modulata e dei progetti molto chiari da portare avanti”. A proposito della questione morale all’interno del Pdl poi, il presidente Zaia ha affermato che qualunque assessore della sua giunta ”avrebbe pensato da solo ad andarsene” qualora si fosse trovato ad essere condannato per rapporti presunti con la mafia, come è accaduto al senatore Dell’Utri.

L’esponente della Lega ha ribadito l’importanza del federalismo per la sua regione e in generale per il Nord ”che non è il territorio del nero come qualcuno lo vuole dipingere”. Sulla vicenda delle dimissioni dell’Ad Profumo dall’Unicredit, Zaia ha sottolineato la totale estraneità del suo partito ”Noi non c’entriamo nulla – ha sottolineato -. Il dibattito sui libici nulla ha a che vedere con le scelte della compagine sociale Unicredit che è quella che decide la governance della banca”.