Egitto, Netanyahu alla Knesset: “Rischi di deriva iraniana”

Pubblicato il 2 Febbraio 2011 - 18:15| Aggiornato il 16 Febbraio 2011 OLTRE 6 MESI FA

GERUSALEMME – Il rischio di una involuzione di tipo iraniano della rivolta in corso in Egitto è stato sottolineato oggi dal premier israeliano Benyamin Netanyahu in un discorso alla Knesset (parlamento).

Alludendo alle espressioni di sostegno giunte anche da Teheran ai dimostranti in Egitto, Netanyahu ha affermato: ”Anche se parlano dell’ ”alba di un nuovo giorno”’ esse preannunciano in realta’ il calare di tenebre. I dirigenti iraniani – ha sostenuto Netanyahu – non vogliono alcuna liberalizzazione in Egitto, cosi’ come non la vogliono a casa loro… come hanno dimostrato ancora un anno e mezzo”, con la repressione di manifestazioni di piazza a Teheran. Israele, ha detto il premier, auspica che l’Egitto possa marciare verso un regime realmente democratico ma al tempo stesso deve tenere in considerazione anche scenari diversi, fra cui appunto quello che forze radicali islamiche abbiano in definitiva il sopravvento.