Afghanistan, dopo i sospetti brogli si dimettono i vertici della commissione elettorale

Pubblicato il 7 Aprile 2010 - 14:04 OLTRE 6 MESI FA

I due massimi responsabili della Commissione elettorale indipendente (Iec) afghana, hanno rassegnato oggi le loro dimissioni. Lo ha reso noto il portavoce presidenziale, Waheed Omar.

Si tratta del presidente della Iec, Azizullah Ludin, e del responsabile dell’ufficio elettorale, Daoud Ali Najafi. Le loro dimissioni, ha precisato il portavoce, sono state accettate dal presidente Hamid Karzai.

La Commissione elettorale afghana era stata chiamata in causa durante le elezioni presidenziali dello scorso anno per sospetti brogli tesi a favorire la riconferma per un nuovo mandato del capo dello stato uscente.

Karzai è stato rieletto a seguito dell’abbandono del suo avversario al secondo turno, dopo che la comunità internazionale aveva tuttavia denunciato frodi a favore del presidente uscente. “La verità è che ci sono state frodi ma non sono state commesse dagli afgani, sono gli stranieri che le hanno commesse”, aveva detto Karzai, proprio durante una riunione con i membri della Commissione elettorale indipendente incaricata di sorvegliare il voto e accusata di essere completamente sottomessa al presidente.