Afghanistan. C’erano anche 200 osservatori Onu coinvolti nei brogli: saranno sostituiti

Pubblicato il 21 Ottobre 2009 - 17:10 OLTRE 6 MESI FA

Alle elezioni truccate in Afghanistan hanno preso parte anche gli osservatori delle Nazioni Unite, che verranno sostituiti. Un’ammissione imbarazzante per l’Onu che all’indomani dell’annuncio dei brogli alle urne aveva annunciato di voler agire per un voto trasparente.

Eppure il segretario generale Ban-Ki Moon ha fatto chiaro riferimento a centinaia di «scrutatori responsabili chiamati in causa per non avere seguito le consegne o che si sono resi complici di metodi fraudolenti. Per il prossimo turno, dunque, cercheremo di visitare tutti i seggi, per essere certi che frodi del genere non possano più accadere».

Mentre Karzai si è arreso ad accettare il secondo turno e quindi il nuovo confronto con il rivale Abdullah Abdullah al ballottaggio del 7 novembre, le forze della coalizione stanno lavorando per decidere la strategia da mettere in campo dopo il voto.

Tra giovedì e venerdì i ministri della Difesa della Nato ne discuteranno in una riunione straordinaria a Bratislava, prima che Obama scelga se inviare o meno altri uomini in Afghanistan come richiesto dal capo delle forze Usa, generale Stanley McCrystal.