Afghanistan, anche per la Francia ritiro graduale come gli Usa

Pubblicato il 23 Giugno 2011 - 09:24 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI – La Francia comincerà ”un ritiro graduale” delle sue forze in Afghanistan ”in modo proporzionale e con un calendario simile al ritiro delle forze americane”: lo annuncia questa mattina l’Eliseo in un comunicato.

La dichiarazione della presidenza francese fa seguito all’annuncio di ieri sera da parte del capo della Casa Bianca, Barack Obama, di un ritiro entro l’estate 2012 di un terzo delle forze americane in Afghanistan, pari a 33.000 uomini.

Ieri, 22 giugno, il presidente americano aveva inoltre disposto il rimpatrio da quest’anno di 10.000 dei circa 99.000 soldati americani attualmente sul posto.  Prima del suo annuncio, Obama ha avuto un colloquio telefonico con Sarkozy, ”per parlare con lui del comune impegno in Afghanistan”, ha sottolineato l’Eliseo. Sarkozy ”ha sottolineato che la Francia condivide l’analisi e gli obiettivi americani” e che ”si rallegra per la decisione del presidente Obama”.

In seguito al colloquio con il presidente americano, il capo dello stato francese ha poi ”confermato che la Francia resterà pienamente impegnata con i suoi alleati al fianco del popolo afghano per portare a termine il processo di transizione”.

”Tenuto conto dei progressi registrati – aggiunge la presidenza francese – la Francia avvierà un ritiro graduale delle forze inviate in Afghanistan, in modo proporzionale e con un calendario simile a quello del ritiro delle forze americane. Tale ritiro si farà d’intesa con i nostri alleati e con le autorità afghane”.

In Afghanistan sono attualmente dispiegati 4.000 soldati francesi. Il bilancio è finora stato di 62 militari francesi morti dalla fine del 2001. Quest’anno è uno dei più neri per le forze francesi impegnati su quel fronte, con nove vittime già nei primi sei mesi.