Afghanistan. Il presidente Obama ordina l’invio di altri 1.400 marines

Pubblicato il 6 Gennaio 2011 - 13:23 OLTRE 6 MESI FA

Marines in Afghanistan

Gli Stati Uniti invieranno altri 1.400 marines in Afghanistan per incrementare le loro forze prima che in primavera cominci la stagione dei cobattimenti contro i talebani, secondo quanto scrive il Wall Street Journal.

Attualmente Washington, che nel 2001 ha guidato l’invasione dell’Afghanistan rovesciando il regime dei talebani, mantiene sul terreno 100 mila soldati.

L’invio di altri marines potrebbe essere una risposta alle pressioni cui è sottoposto il presidente Barack Obama perchè la guerra volga finalmente a favore degli Usa e possa così cominciare il ritiro promesso per quest’anno.

”Il battaglione di marines arriverà a destinazione verso metà gennaio”, scrive il Wsj, ”e sarà schierato nel sud del Paese, attorno a Kandahar”, dove gli americani hanno concentrato truppe per mesi.

Ma i talebani sono più forti che mai da quando il loro regime è stato rovesciato, anche se le operazioni contro di loro da parte della Nato dal 2008 sono intensificate. L’anno scorso le forze internazionali hanno avuto oltre 700 morti, e le vittime tra la popolazione civile ha raggiunto livelli senza precedenti.

Dal canto suo, il mese scorso Obama ha dichiarato che sono stati fatti sufficienti progressi contro gli insorti da consentire il mantenimento del suo impegno a cominciare il ritiro delle truppe americane entro luglio ed affidare la difesa del Paese alle forze armate afghane nel 2014.