Al Qaeda/ Al-Zawahiri chiama il Pakistan al jihad e chiede il ritorno dei miliziani islamici

Pubblicato il 15 Luglio 2009 - 16:08 OLTRE 6 MESI FA

«Il popolo del Pakistan deve tornare ai miliziani islamici per contrastare l’influenza degli Stati Uniti o dovrà affrontare la punizione di Dio». Ayman al-Zawahiri, numero due di Al Qaeda, torna a parlare in un video messaggio rilasciato sui siti web estremisti islamici, rivolgendosi stavolta non ai “nemici d’Occidente”, ma al suo stesso popolo.

«Credo che ogni musulmano onesto e sincero dovrebbe contemplare seriamente lo stato attuale e il futuro del Pakistan, perché l’interferenza dei crociati americani negli affari del nostro paese ha raggiunto un punto tale da rappresentare ora un grave pericolo per la stessa esistenza del Pakistan e per il suo futuro».

Zawahiri ha inoltre messo in guardia i musulmani che hanno il «dovere religioso di sostenere la jihad»: «Se resterete passivi senza offrire un sostegno alla causa dei mujaheddin, non solo contribuirete alla distruzione del Pakistan e dell’Afghanistan, ma vi meriterete anche il doloroso castigo di Dio onnipotente».

Questo è il settimo messaggio del capo di Al Qaeda dall’inizio del 2009. L’ennesimo per ribadire il punto di vista della rete terroristica di Bin Laden sulla resistenza talebana in Afghanistan e Pakistan.