Anp-Israele. Abu Mazen: “Netanyahu scelga tra le colonie e la pace”

Pubblicato il 14 Maggio 2011 - 08:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il negoziato diretto con Israele e’ la priorita’ ma se Netanyahu non vuole trattare ”andremo all’ Onu in settembre a chiedere se il nostro popolo, che e’ tornato unito, ha finalmente diritto ad uno Stato. E’ Netanyahu che deve scegliere fra le colonie e la pace”. Sono le parole del presidente dell’Autorita’ Nazionale Palestinese, Abu Mazen in un’intervista alla Repubblica.

Alla vigilia dell’incontro di lunedi’ prossimo con il presidente Giorgio Napolitano, il numero uno dell’Anp parla del governo di prossima formazione e annuncia che i ministri saranno dei ”tecnocrati indipendenti”, sara’ un ”governo del presidente”, per il quale l’unico candidato e’ Salam Fayyad. Abu Mazen rassicura sul ruolo che avra’ Hamas e afferma che rispettera’ ”una tregua assoluta”.

”Anche Hamas – prosegue – e’ interessato che la situazione resti tranquilla a Gaza e rispettera’ gli impegni che ha preso”. Hamas e’ ”parte del popolo palestinese che non puo’ essere escluso dal processo politico” mentre Netanyahu deve essere ”partner per la pace”, scegliendo ”tra le colonie e la pace con noi”. Il leader dell’Anp denuncia poi il blocco del trasferimento delle tasse doganali per le merci dirette nei territori dell’ Anp: ”e’ contro la legalita’ internazionale e gli accordi intercorsi con Israele”, commenta.

Agli Stati Uniti e al presidente Barack Obama, Abu Mazen, infine, chiede ”due cose semplici”: una posizione ferma sul blocco delle costruzioni degli insediamenti israeliani sulle nostre terre e un impegno nel processo di pace”. Mentre dall’Italia si aspetta l’elevazione del rango della rappresentanza diplomatica palestinese a Roma.