Argentina, magistrato chiede l’arresto dell’ex presidente Cristina Kirchner

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Dicembre 2017 - 12:32 OLTRE 6 MESI FA
argentina-cristina-kirchner

Argentina, chiesto l’arresto dell’ex presidente Cristina Kirchner

ROMA – Argentina, magistrato chiede l’arresto dell’ex presidente Cristina Kirchner. Un giudice federale argentino ha incriminato oggi l’ex presidente e ora senatrice Cristina Fernandez de Kirchner nell’ambito dell’inchiesta su un memorandum d’intesa firmato fra il suo governo e l’Iran e ha chiesto alla camera alta di autorizzare il suo arresto preventivo. Lo ha reso noto il sito news Infobae. Il magistrato, Claudio Bonadio, ha già fatto arrestare l’ex segretario di Kirchner durante la presidenza, Carlos Zannini, e il leader peronista Luis D’Elia, per le stesse ragioni.

L’inchiesta condotta da Bonadio si riferisce all’accordo firmato fra Iran e Argentina nel 2013 riguardo alle indagini della giustizia di Buenos Aires sull’attentato contro l’associazione ebraica Amia (1994, 85 morti), in base alle quali erano stati incriminati sette alti dirigenti di Teheran, accusati di aver organizzato l’attacco terroristico, poi messo a segno da Hezbollah. Nel gennaio del 2015, il pm incaricato dell’inchiesta sull’attentato, Alberto Nisman, denunciò Kirchner e i suoi collaboratori, accusandoli di aver “deciso, negoziato ed organizzato l’impunità dei ricercati iraniani nella causa Amia, con l’intenzione di fabbricare l’innocenza dell’Iran”.

Quattro giorni dopo, Nisman fu trovato morto nel suo appartamento di Buenos Aires, ucciso da uno sparo alla testa in circostanze finora non chiarite dalla giustizia argentina. In quanto al memorandum d’intesa firmato fra Iran e Argentina, è stato dichiarato incostituzionale dalla Corte Suprema di Buenos Aires e non è mai stato approvato, né discusso, dal Parlamento di Teheran.