Cina, confermati in appello 11 anni al dissidente Liu Xiaobo

Pubblicato il 11 Febbraio 2010 - 09:41 OLTRE 6 MESI FA

La giustizia cinese ha confermato in appello la condanna a 11 anni di carcere per sovversione contro il dissidente Liu Xiaobo. Lo ha reso noto uno dei suoi avvocati.

Liu Xiaobo

«La pena è stata confermata» ha detto al termine dell’udienza a Pechino l’avvocato Shang Baojun. Liu Xiaobo era stato condannato in primo grado a 11 anni il giorno di Natale dell’anno scorso da un tribunale di Pechino per “istigazione a sovvertire i poteri dello Stato”, dopo essere stato uno degli autori della della “Carta 08”, un documento che reclamava la democrazia in Cina, sul modello della “Carta 77” dei dissidenti cecoslovacchi degli anni Settanta.

Liu Xiaobo, scrittore ed ex docente universitario, era già stato in prigione dopo la repressione del movimento democratico di piazza Tienanmen, nel giugno 1989. Era stato arrestato nuovamente nel 2008, poco dopo la pubblicazione della Carta 08.