Una nuova pagina nelle relazioni tra Francia e Cina. E’ stata definito così dai due protagonisti l’incontro di oggi 28 aprile tra il presidente francese Nicolas Sarkozy e l’omologo cinese Hu Jintao. I due leader hanno deciso di “riflettere insieme su un nuovo ordine monetario multipolare”, fa sapere in conferenza stampa il capo dell’Eliseo. Sarkozy ha spiegato inoltre che per la Francia è “assolutamente improduttivo scambiarsi accuse…é molto più intelligente preparare la necessaria evoluzione dell’ordine monetario nel 21esimo secolo”.
Superata la questione del Tibet. Per il presidente cinese le divergenze sul Tibet, che a partire dal 2008 hanno incrinato i rapporti tra i due Paesi, sono state ormai “messe da parte”. La visita di Sarkozy, ha detto Hu, servirà ad “aprire una nuova pagina” nelle relazioni tra Francia e Cina.
“Ci stiamo preparando seriamente alla presidenza francese del G20, riflettendo su un nuovo ordine monetario mondiale”, ha aggiunto il presidente francese riferendosi al gruppo che raccoglie i Paesi industrializzati ed emergenti del quale Parigi assumerà la presidenza di turno in novembre.
Il nucleare iraniano. I due leader hanno parlato anche della questione del nucleare iraniano – sia Francia che Cina sono membri con diritto di veto del Consiglio di sicurezza dell’ Onu e partecipano alle trattative con Teheran – e dei rapporti bilaterali, soprattutto nel settore dell’ energia nucleare a scopi civili.
Sarko e Carlà. Prima di arrivare a Pechino Sarkozy, accompagnato dalla moglie Carla Bruni, ha visitato l’antica città di Xian, nel nord della Cina, dove si trovano i “guerrieri di terracotta”. Sarkozy e Bruni sono riusciti a ritagliarsi del tempo per dedicarsi al turismo e visiteranno alcuni dei più famosi monumenti cinesi, come la Grande Muraglia (a cento chilometri da Pechino) e la Città Proibita. Sabato prossimo, 1 maggio, Sarkozy e Bruni parteciperanno all’inaugurazione dell’Esposizione Universale di Shanghai.
Carlà star. Secondo quanto scrive il quotidiano Le Parisien, la Premiere dame di Francia Carla Bruni è la vera star della visita di Stato. Le Parisien sottolinea che “é soprattutto lei che il popolo cinese attende”, anche stando ai titoli dei principali giornali cinesi. Per le Parisien la premiere dame potrebbe anche incontrare a Shangai Peng Liyuan, la moglie di Xi Jinping, uno dei nove membri dell’alta direzione comunista che nel 2012 dovrebbe succedere all’attuale presidente, Hu Jintao. Anche lei -come Carlà – è una cantante, ed è molto celebre in Cina.