Cina, tensione in mare: nave Usa vicino alle isole contese

Cina, tensione in mare: nave Usa vicino alle isole contese
(Foto d’archivio)

PECHINO – Cina, torna a crescere la tensione con gli Stati Uniti dopo che un cacciatorpediniere americano si è mosso tra le isole del mar cinese meridionale contese da Pechino, Taiwan e Vietnam, un arcipelago noto come Xisha in cinese e Hoang Sa in vietnamita.

Dura la condanna della Cina, che attraverso il ministro della Difesa Yang Yujunha ha fatto sapere che l’iniziativa dei Washington “ha violato gravemente la legge cinese, ha sabotato la pace, la sicurezza e l’ordine delle acque, e minato la pace e la stabilità della regione”.

Secondo il Dipartimento della Difesa americano, la sua nave da guerra sarebbe passata nella zona dove si trovano le Isole Paracel, a 12 miglia nautiche dall’isola Zhongjian, e in base al diritto marittimo internazionale, un Paese può rivendicare la sovranità fino a 12 miglia (22 chilometri) dalle sue coste.

Per Yang, le truppe cinesi, le navi e gli aerei da guerra presenti sulle isole hanno “agito immediatamente per identificare e allontanare rapidamente la nave”.

In ogni caso per la Cina l’operazione americana

“è stata molto poco professionale e irresponsabile per la sicurezza delle truppe di entrambe le parti e in grado di causare conseguenze estremamente pericolose. Le forze armate cinesi prenderanno tutte le misure necessarie alla salvaguardia della sovranità e della sicurezza cinese, indipendentemente dalle provocazioni che possano venire da parte statunitense”,

ha aggiunto il ministro.

 

 

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