Clinton in Ungheria: "Attenti al rispetto della democrazia"

BUDAPEST – Il segretario di stato americano Hillary Clinton ha espresso oggi preoccupazione per la libertà e la democrazia in Ungheria. ''Abbiamo parlato in modo aperto della salvaguardia degli istituti della democrazia in Ungheria: gli organi di controllo devono essere conservati'', ha detto in una conferenza stampa dopo un incontro col premier conservatore Viktor Orban.

''La Costituzione dovrebbe essere compatibile con i valori europei e rispettare gli equilibri fra i rami di potere'', ha sottolineato.

Parlando a fianco di Orban, la Clinton ha affermato che ''da amici dell'Ungheria abbiamo espresso preoccupazioni serie per l'impegno di rispettare l'autonomia della giustizia, la libertà di stampa e la trasparenza dell'attività governativa''.

Il capo della diplomazia americana ha però riconosciuto il contributo dell'Ungheria alla missione militare internazionale in Afghanistan, e gli sforzi del governo Orban per la difesa della minoranza etnica rom contro le aggressioni degli estremisti.

''Ai rom, una minoranza discriminata, devono essere garantiti gli stessi diritti fondamentali che al resto della popolazione'', ha detto.

La Clinton è arrivata a Budapest per l'inaugurazione dell'Istituto Tom Lantos, il defunto presidente della commissione esteri al Congresso, di origine ungherese. Dopo Budapest proseguiva oggi per Vilnius, in Lituania, e sabato è attesa a Madrid.