Colloquio informale tra Clinton e Frattini su Afghanistan

Pubblicato il 4 Dicembre 2009 - 10:20 OLTRE 6 MESI FA

Il ministro degli Esteri Frattini e il segretario di Stato americano Clinton

Una passeggiata lunga e un colloquio cordiale lungo i corridoi della sede della Nato a Bruxelles, sancisse il riavvicinamento tra Italia e Usa. Lo riferisce l’agenzia di stampa Ansa. Il ministro Frattini e il segretario di Stato americano, Hillary Clinton, si sono incontrati, parlati e sorrisi dopo la conferma dell’impegno italiano a inviare altri mille soldati in Afghanistan nel 2010. La Clinton arrivando a Bruxelles si era detta fiduciosa sulla risposta degli alleati alla nuova strategia del presidente americano: “Avremo un certo numero di annunci di nuove truppe, di nuovi operatori civili e di nuovi aiuti per lo sviluppo”.

Questa mattina Frattini e Clinton partecipano alla riunione del Consiglio atlantico in formato Isaf, ovvero estesa a tutti e 43 i Paesi contributori di truppe per l’Afghanistan. Il ministro degli Esteri spagnolo, Miguel Angel Moratinos, ha assicurato che ‘l’intenzione è di appoggiare la strategia
annunciata da Obama ma dobbiamo aspettare per valutare se c’è la possibilità di mandare nuove truppe’. Il collega britannico, David Miliband, ha affermato che la Nato e il governo afghano si trovano in “un momento vitale” per riprendere l’iniziativa dai talebani e da Al Qaeda. “Sappiamo
tutti che negli anni ’90 l’Afghanistan è stato l’incubatrice del terrorismo internazionale di tutti i generi per la jihad globale”, ha ricordato Miliband.