Corea del Nord lancia il suo satellite. Pentagono: “Seria provocazione”

Pubblicato il 10 Aprile 2012 - 08:36 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON – Il segretario alla Difesa americano Leon Panetta ha avuto ieri sera un colloquio telefonico con il ministro della Difesa sudcoreano sul previsto lancio missilistico della Corea del Nord. Lo rende noto il Pentagono. “Entrambi i leader considererebbero il lancio di un missile da parte della Corea del Nord come una seria provocazione ed una violazione degli obblighi internazionali e delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu”, afferma il portavoce del Pentagono, George Little. Il lancio di quello che Pyonhyang definisce un vettore per la messa in orbita di un satellite è previsto tra il 12 ed il 16 aprile. La Cina ha chiesto alla comunità internazionale di ”mantenere la calma” per non aggravare la tensione nella penisola coreana.

I preparativi della Corea del Nord per il lancio in orbita del satellite di osservazione terrestre sono stati completati. Lo annunciano i media di Pyongyang. I funzionari del Comitato per la Tecnologia spaziale coreana hanno spiegato, in una conferenza stampa a Pyongyang, che i preparativi sono stati ”ultimati”.    Il lancio del vettore Unha-3 e’ atteso tra il 12 e il 16 aprile, e, malgrado le valutazioni contrarie di Usa e alleati, ha ”scopi pacifici e contribuira’ allo sviluppo del Paese”.    Unha-3, un razzo a tre stadi, tentera’ di mandare in obita un satellite per l’osservazione terrestre da 100 km: il primo stadio cadra’, nei calcoli dei tecnici di Pyongyang, nelle acque del mar Giallo a 160 km dalla costa della penisola coreana, mentre il secondo a 200 km dalle coste delle Filippine.

Il portavoce del ministero degli esteri Liu Weimin ha affermato che Pechino ”chiede a tutte le parti coinvolte di restare calme, di dare prova di moderazione e di evitare la crescita della tensione nella penisola coreana”. La Cina ha espresso nei giorni scorsi la propria ”preoccupazione” per la decisione di Pyongyang di procedere al lancio del satellite. Il progetto della Corea del Nord di lanciare un razzo nei prossimi giorni è espressione di un ”disprezzo” per le risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, secondo la Russia.   Il portavoce del ministero degli esteri russo, Alexander Lukashevitz, ha detto alla Ria Novosti che ”consideriamo la decisione di Pyongyang di procedere al lancio di un satellite espressione del disprezzo per le risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu”.