Corea del Nord a Olimpiadi invernali? Corea del Sud teme le bombe di Kim

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Gennaio 2018 - 08:07 OLTRE 6 MESI FA
kim-jong-un

La minaccia di Kim spaventa la Corea del Sud, che pensa di permettere alla Corea del Nord alle Olimpiadi invernali (foto d’archivio Ansa)

SEUL – La minaccia nucleare di Kim Jong-Un comincia a fare effetto, visto che la Corea del Sud apre alla partecipazione di atleti della Corea del Nord alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang. La proposta era partita proprio dal dittatore nord coreano Kim Jong-un: il presidente Moon Jae-in invita i ministeri dell’Unificazione e dello Sport “a dare rapidamente seguito a misure per riavviare un dialogo Nord-Sud” sulla partecipazione della delegazione nordcoreana. Moon, nella prima riunione di gabinetto del 2018, rileva poi che il “miglioramento dei rapporti non può essere separato” dal nodo nucleare. Non più tardi di 24 ore prima Kim aveva detto di avere un “tasto sulla propria scrivania” che avrebbe potuto scatenare l’inferno nucleare in un attimo.

“Spero che il ministero dell’Unificazione e il ministero della Cultura e dello Sport mettano a punto rapidamente le misure necessarie per un veloce riavvio del dialogo Nord-Sud e per consentire la partecipazione della delegazione nordcoreana ai giochi olimpici di PyeongChang (in programma dal 9 al 25 febbraio prossimi)”, ha notato Moon aprendo i lavori della prima riunione di gabinetto del 2018.

La risposta di Seul all’apertura fatta ieri sul punto da Kim per una schiarita dei rapporti con l’opzione olimpiadi (“Siamo pronti a prendere diversi passi, incluso l’invio di una delegazione. A tal fine, le due Coree dovrebbero incontrarsi immediatamente”, ha detto) è stata rapida. “Vedo i commenti del presidente Kim Jong-un sull’invio di una delegazione nordcoreana ai giochi di PyeongChang e di tenere un dialogo a livello governativo come una risposta al nostro proposito di fare di PyeongChang un’innovativa opportunità di migliorare i rapporti Sud-Nord e di fondare la pace”, ha osservato Moon, nel resoconto dell’agenzia Yonhap, osservando che “il miglioramento dei rapporti” non può essere sganciato dalla soluzione della questione nucleare di Pyongyang.