Cristiani abbandonati e perseguitati, dall’Iraq alla Cina: convegno e esame di coscienza

Pubblicato il 22 Marzo 2009 - 23:52 OLTRE 6 MESI FA

Mentre la Chiesa sviluppa le sue strategie internazionali, aprendo alla lingua cinese il suo sito internet ufficiale, i cristiani in giro per il mondo sono sempre più abbandonati.

Accade appunto in Cina, accade in tutto l mondo, Europa inclusa. Se ne è parlato in un recente convegno dell’Ocse a Vienna.

Ancor più grave è l’abbandono subito dai cristiani in Iraq, dove sono stati lasciati in mano alle varie fazioni etniche e religiose musulmane (gli inglesi, nell’ultima guerra, li avevano armati contro il governo arabo e filo nazista dell’epoca), grave anche perchè la colpa si deve attribuire a un governo, quello americano che ha deciso l’invasione dell’Iraq, era guidato da fanatici presunti cristiani.

Così i cristiani dell’Iraq, discendenti dalle vecchie popolazioni Aassire che una volta dominavano il territorio, sono stati costretti a fuggire e cercare casa in altri paesi. Un primo contingente di diecimila profughi è arrivato ora in Europa, essendo la Germania il primo paese che li ospita. e tra i tedeschi comincia a serpeggiare il dubbio se sia stato fatto abbastanza per loro.