Cuba, Fidel Castro si mostra in pubblico e presenta le sue memorie

Pubblicato il 4 Febbraio 2012 - 16:44 OLTRE 6 MESI FA

L'AVANA, 4 FEB – In un incontro di sei ore con personalita' e alti vertici cubani Fidel Castro ha presentato, questa settimana, due volumi delle sue memorie intitolate ''Guerrigliero del tempo''. La notizia, corredata di alcune foto, viene diffusa stamani dal giornale governativo Granma.

Nelle immagini pubblicate a complemento del servizio, il lider maximo della rivoluzione cubana indossa una tuta sportiva, ha la barba folta, e appare in buono stato di salute.

Durante i suoi interventi Castro ha affrontato varie questioni che riguardano l'America latina: dal tema caldo delle Malvine-Falkland ''un pezzo di terra strappato all'Argentina, dove ora i britannici vogliono estrarre petrolio'', alle rivendicazioni degli studenti cileni. L'ex capo di stato ha chiesto infatti di ''appoggiare le idee di Camila Vallejo'' (che proprio in questi giorni e' in viaggio in Europa per parlare delle proteste dei giovani nel suo Paese) nella lotta ''per l'educazione sia uguale per tutti''.

Durante l'incontro Fidel Castro, che apparso emozionato e sorridente, ha raccontato come ogni giorno legga centinaia di notizie delle agenzie di stampa e come divori tutte le informazioni che gli arrivano.

In particolare, ha spiegato di seguire con grande attenzione la situazione in Venezuela, che proprio oggi festeggia il ventesimo anniversario della ''ribellione militare'' comandata da Hugo Chavez. ''Nessuno mai ha fatto di piu' per il popolo venezuelano, del Movimento Bolivariano'', ha affermato.

Castro ha poi parlato di vari argomenti, con grande disposizione a rispondere alle domande che gli arrivavano dalla platea. Ha ribadito la sua ferma convinzione che le conoscenze acquisite e sviluppate a Cuba possano moltiplicare le produzioni, anche agricole; dell'errore di tutti nel credere che nel socialismo i problemi economici fossero risolti; dei premi Nobel, che raramente vengono assegnati a quelli che credono in un sistema sociale piu' giusto.

Parlando di Internet, Fidel Castro lo ha definito ''uno strumento rivoluzionario, qualcosa che dobbiamo saper usare''.