Egitto, il sito hacker Anonymous minaccia il governo: “Stop alla censura o attaccheremo i vostri siti”

Pubblicato il 27 Gennaio 2011 - 08:18 OLTRE 6 MESI FA

Hosni Mubarak

ROMA – Si infiamma la protesta in Egitto, e come già accaduto per Tunisia e Algeria, il network hacker pro-WikiLeaks, Anonymous, lancia il guanto di sfida al governo egiziano sul fronte della censura web, minacciando attacchi informatici ai siti web istituzionali. “Se non garantirete libero accesso a tutti i media e le informazioni nel Paese attaccheremo i siti del governo”, si legge in un comunicato del gruppo, che definisce il governo del Cairo “criminale”, bollandolo come “nemico del popolo e dunque anche nostro”.

Twitter ha confermato in mattinata di essere ancora oscurato nel Paese: “E’ bloccato solo il Dns”, spiegano gli esperti di Anonymous mettendo in rete gli indirizzi ip attraverso i quali è comunque possibile accedere al social network dall’Egitto. In rete, gli anonimi hanno messo anche il ‘kit’ tradizionale di informazioni per superare le barriere telematiche imposte dalla censura.

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