Israele accusa Reuters: scomparso un coltello in una foto dell’assalto a Flotilla Freedom

Pubblicato il 8 Giugno 2010 - 11:31 OLTRE 6 MESI FA

L'immagine al centro della querelle Israele-Reuters

A più di una settimana dall’assalto alla flottiglia di attivisti pro Gaza, Israele riparte all’attacco e se la prende con Reuters. Secondo il ministro israeliano per l’informazione Yuli Edelstein c’è un sospetto sulla «scomparsa di un coltello» in una foto distribuita dall’agenzia di stampa relativa al blitz sulla nave turca Marmara.

La foto in questione era stata pubblicata dal quotidiano turco Hurryet e mostrava un soldato israeliano circondato da passeggeri, uno dei quali aveva un coltello in mano. Ma nell’immagine rilanciata dalla Reuters quel coltello non compariva. L’agenzia ha replicato di aver inoltrato la stessa immagine due volte. Nella prima i margini della immagine erano stati effettivamente tagliati per considerazioni di carattere grafico. Ma subito dopo, precisa la Reuters, la svista è stata notata e ed è stata diffusa anche l’immagine originale e completa del giornale turco.

Secondo il quotidiano Haaretz le foto ritoccate da Reuters sono due, basandosi su una ricerca condotta in merito dal blog indipendente ‘Little green football’. Nella seconda foto ritoccata sarebbe stata eliminata una macchia di sangue perduto da uno dei militari delle forze speciali israeliane durante lo scontro con alcuni attivisti turchi presenti sulla Mavi Marmara. Il sito riporta sia la versione della foto con la macchia, sia quella senza.

Così come mostra sia la foto in cui un attivista appare armato con un coltello, sia quella, focalizzata su un’inquadratura più ristretta, nella quale il coltello non si vede più. Haaretz ricorda inoltre che Israele e il settore fotografico della Reuters sono già stati coinvolti in una polemica all’epoca della guerra del Libano del 2006, quando l’agenzia fu accusata d’aver ‘corretto’ un’immagine che mostrava distruzioni provocate da un bombardamento israeliano.

Reuters ha risposto alle accuse di Israele: “Reuters si impegna a diffondere le sue notizie in maniera accurata e aderente ai fatti. Tutte le immagini trasmesse dal nostro servizio vengono sottoposte ad un severo processo di valutazione e selezione editoriale. Le immagini in questione provenivano da Istanbul e secondo la normale pratica redazionale sono state preparate per la trasmissione, in un procedimento che include anche il taglio dei bordi. Quando si è accorta che un pugnale era stato inavvertitamente tagliato dalle immagini, Reuters ha sostituito le immagini con quelle originali sul suo intero servizio”.