Gb, “corruzione e soldi sporchi dalla Russia”: l’accusa dal parlamento inglese

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Maggio 2018 - 06:04 OLTRE 6 MESI FA
Gb, corruzione e soldi sporchi dalla Russia: l'accusa dal parlamento inglese

Gb, corruzione e soldi sporchi dalla Russia: l’accusa dal parlamento inglese

LONDRA – Vladimir Putin e i suoi alleati utilizzano Londra per nascondere le loro “attività corrotte” e il Regno Unito “gira lo sguardo” dal “denaro sporco” russo, mettendo a rischio la sicurezza nazionale. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] L’accusa viene dalla commissione per gli Affari Esteri della Camera dei Comuni, il Parlamento inglese.

La commissione sostiene che per il Regno Unito sia “ordinaria amministrazione”, nonostante l’avvelenamento dell’ex spia russa Sergei Skripal e sua figlia. Ciò ha minato gli sforzi del Regno Unito nell’affrontare le misure offensive del Presidente Putin, secondo quanto affermato dalla commissione.
La “risposta apatica del Regno Unito è una prova che non osiamo fermarli […] I mercati di Londra stanno consentendo al Cremlino delle iniziative”, ha scritto il presidente della commissione e deputato conservatore Tom Tugendhat sul Sunday Times, prima della pubblicazione della relazione.

Il ministro alla Sicurezza Ben Wallace ha affermato di non essere stato chiamato a fornire prove alla commissione: “Temo che tale omissione indebolisca le fondamenta della relazione” e che il Regno Unito è “determinato a tener fuori il denaro sporco e il riciclaggio”, scrive la BBC. “Useremo quanto è in nostro potere, inclusi nuovi poteri previsti nel Criminal Finance Act, per porre un freno a chi minaccia la nostra sicurezza”, ha aggiunto il ministro.

Tungendhat ha affermato che i ministri dovrebbero esaminare le “lacune” presenti nel regime di sanzioni che consentono al governo russo e alle persone legate al presidente Putin di continuare a raccogliere fondi nella City. Il documento, denominato “Mosca’s Gold: Russian Corruption in the UK”, (L’oro di Mosca: la corruzione russa nel Regno Unito), sottolinea che il gigante russo Gazprom, a Londra è stato in grado di negoziare obbligazioni nei “giorni successivi al tentato omicidio” di Skripal e della figlia.

Il business tra il Regno Unito e la Russia è ripreso così rapidamente che l’ambasciata russa a Londra ha twittato: “Tutto come al solito?”. “L’entità del danno che questo “denaro sporco” può fare agli interessi della politica estera del Regno Unito, azzera i benefici delle transazioni russe”. “Il Regno Unito deve essere chiaro sul fatto che la corruzione derivante dal Cremlino non è più gradita nei nostri mercati e agiremo”, ha affermato Tugendhat.

La relazione della commissione, sulla questione invita il governo a mostrare “una leadership politica più forte”, adottando una serie di iniziative, tra cui ulteriori sanzioni contro “individui legati al Cremlino”, colmare le lacune presenti nell’attuale regime di sanzioni e accelerare dei piani mirati a partecipazioni aziendali trasparenti.