Roma, Gheddafi loda Berlusconi: “Saluto il grande coraggio del mio grande amico”

Pubblicato il 30 Agosto 2010 - 22:13 OLTRE 6 MESI FA

Muammar Gheddafi

”Saluto il grande coraggio del mio grande amico Silvio Berlusconi”. Con queste parole il leader libico Muammar Gheddafi ha aperto stasera il suo discorso con accanto il premier Silvio Berlusconi alle celebrazioni in corso alla caserma dei carabinieri ‘Salvo D’Acquisto’ per il secondo anniversario del Trattato di Amicizia italo-libico.

Il colonnello ha parlato di ”coraggio” in relazione alla firma del Trattato di Bengasi e per le scuse presentate da Berlusconi per il passato coloniale italiano in Libia, ”un errore commesso dall’Italia fascista, non dall’Italia di oggi”.

“Le nuovi generazioni italiane non sono al corrente degli orrori” compiuti dai colonialisti italiani in Libia, a differenza di ”tutti i libici, anche i bambini, che ancora soffrono per l’occupazione, che ha colpito tutte le famiglie libiche”, ha detto il leader libico.

Italia e Libia siano ”un ponte di amicizia, amore e pace per collegare l’Africa all’Europa”, un ponte che non deve essere attraversato da ”invasori” colonialisti come in passato, ha detto il leader libico.