Governo Usa avverte l’Italia: “Legami Russia-M5S”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Marzo 2017 - 10:19 OLTRE 6 MESI FA
Governo Usa avverte l'Italia: "Legami Russia-M5S"

Governo Usa avverte l’Italia: “Legami Russia-M5S”

ROMA – Governo Usa avverte l’Italia: “Legami Russia-M5S”. Nei mesi scorsi e già prima del’elezione di Trump alla Casa Bianca, l’amministrazione Usa ha messo in guardia anche l’Italia sul sostegno della Russia ai partiti anti-sistema in Europa. Il messaggio circolato (ne dà conto oggi uno scoop dell’inviato de La Stampa da Washington) è netto: “Fate attenzione ai legami fra governo russo e M5S”.

Il Movimento di Grillo in particolare ma anche la Lega che però avrebbe goduto di minori attenzioni perché elettoralmente meno attrezzata per vincere. Legami e contatti erano di dominio pubblico, non il grado di allerta americana, i cui funzionari dell’intelligence (professionisti che attraversano gli schieramenti, diciamo così neutrali) si sono mossi dopo aver accertato la regia del Cremlino nelle incursioni hacker nelle mail del partito del candidato democratico alla presidenza Usa Hillary Clinton.

Quella che rileva l’intelligence americana è una strategia precisa ordita ai piani alti dell’amministrazione Putin per sostenere le forze più critiche verso l’Europa unita, l’euro e soprattutto le alleanze geo-strategiche, Nato in primis. Per indebolire l’Europa, a cominciare dai paesi impegnati nelle prossime elezioni politiche. In testa la Francia dove Marine Le Pen, ricevuta proprio pochi giorni fa al livello più alto e dove l’interlocutrice francese ha infatti annunciato che in caso di vittoria riconoscerà la Crimea russa. E dove puntualmente sono uscite indiscrezioni per indebolire il candidato con più chance di vittoria, Macron.

Questa offensiva era già presente negli Stati baltici, che avendo fatto parte dell’Unione Sovietica sono abituati a simili tattiche di propaganda e manipolazione, e le riconoscono in fretta. Discorso analogo per la Serbia e l’intera area della ex Jugoslavia. L’operazione però si è allargata anche al resto dell’Europa occidentale, che secondo gli analisti di Washington è meno pronta a capirla e difendersi. Perciò il governo Usa si è attivato, con missioni discrete che hanno riguardato anche l’Italia. (Paolo Mastrolilli, La Stampa)