Guerra! Maxi attacco russo all’Ucraina. Putin all’Occidente: lasciatemi fare o peggio per voi

di Lucio Fero
Pubblicato il 24 Febbraio 2022 - 09:05 OLTRE 6 MESI FA
Guerra! Maxi attacco russo all'Ucraina. Putin all'Occidente: lasciatemi fare o peggio per voi

Guerra! Maxi attacco russo all’Ucraina. Putin all’Occidente: lasciatemi fare o peggio per voi FOTO ANSA

Guerra, guerra in Europa. Sirene di allarme aereo che risuonano nelle città, bombardamenti, incursioni aeree che preparano e spianano la strada ai blindati e alle truppe. La Russia ha scelto la via della guerra ed è una guerra che comincia con l’attacco più massiccio che ci si potesse aspettare. Anzi, un attacco così vasto nelle dimensioni e obiettivi non se l’aspettava quasi nessuno.

Dove attaccano

Non solo lungo la linea del Donbass, non solo ad allargare il territorio delle due mini repubbliche pro russe e già di fatto annesse alla Russia. L’attacco è sui tre lati dell’Ucraina: bombe cadono nella zona di Leopoli, poco più in là c’è la Polonia. Bombardamenti ed esplosioni a sud, intorno ad Odessa. E attacco da est, dalla parte di Donbass già in mano ai russi. Esplosioni anche intorno alla capitale Kiev. Le forze armate russe attaccano in tutto il territorio ucraino.

Obiettivi dell’attacco

Target sul terreno sono aeroporti, depositi, basi militari, infrastrutture. Obiettivo strategico è letteralmente disarmare l’Ucraina, spezzare o annientare la sua struttura militare. Putin l’ha detto chiaramente: disarmarli! Un’Ucraina disarmata, disarmata a forza, è l’obiettivo strategico dell’attacco. Una volta disarmata, l’Ucraina sarà politicamente terra docile e amica di Mosca e la Russia avrà rispostato verso ovest i suoi confini di fatto.

La minaccia all’Occidente: fermi e zitti o ce n’è anche per voi

Putin attacca con le armi l’Ucraina e attacca con pesantissime parole e minacce anche l’Occidente tutto: “chiunque si frapporrà all’azione russa sarà punito”. “Punito con azioni mai viste”. Il messaggio è chiaro nella sua violenza, Putin dice a Usa ed Europa lasciatemi fare o farò peggio, se vi mettete in mezzo, se mi ostacolate sarà peggio per voi. E la minaccia di Putin non può certo essere economica o di altra natura se non militare.

L’Occidente tra incredulità, esorcismo e paura

Da stamane gli italiani, i francesi, i tedeschi, gli spagnoli…da stamane la gente comune sa che c’è una guerra in Europa. Da stamane la gente comune sa che una nazione attacca su vasta scala con le armi un’altra nazione. Qui, adesso. E stamane la gente comune anche se sa stenta, non vuole prendere atto fino in fondo di come è mutato il mondo intorno a sé. Durerà poco…Non arriverà certo qui…La nostra vita non cambia…L’incredulità ha varie forme, la più compiuta e tenace è quella verso ciò che ci si rifiuta accettare possa accadere davvero, quando scoppia una guerra negli animi della gente comune scatta una sorta di negazionismo.

Poi ci sono gli esorcismi: gli appelli alla pace, le condanne di ogni azione bellica da qualunque parte venga…L’esorcismo più grande è la preghiera sommessa al dio degli eventi che la Russia si accontenti di qualche chilometro di altro Donbass e di una Ucraina bastonata. E’ un esorcismo pericoloso, spesso è stato tentato nella storia, ancora più spesso ha fallito: se chi spara vince, se vince chi spara l’esorcismo che si spari sempre altrove e su qualcun altro alla fine non funziona. Infine la paura, la paura dei governi e della gente comune che hanno percezione e coscienza di ciò che davvero sta accadendo: la guerra, niente altro che la guerra, niente di meno che la guerra.