Honduras/ L’Onu chiede rientro di Zelaya. La Spagna ritira l’ambasciatore

Pubblicato il 1 Luglio 2009 - 16:26| Aggiornato il 2 Luglio 2009 OLTRE 6 MESI FA

Anche l’Onu appoggia Manuel Zelaya. A due giorni dal golpe che ha destituito il presidente dell’Honduras, portando al suo posto Roberto Micheletti, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha chiesto il ritorno «immediato e senza condizioni» di Zelaya. L’Onu ha inoltre invitato i 192 Stati membri a non riconoscere altri governi in Honduras al di fuori di quello di Zelaya.

L’Organizzazione degli Stati Americani ha invece stabilito un ultimatum di 72 ore al governo attuale, affinché sia ripristinata la democrazia. Nel caso in cui la scadenza non sia rispettata, l’Osa ha minacciato la sospensione dell’Honduras dal gruppo.

Nel frattempo il governo spagnolo ha deciso di richiamare in patria il proprio ambasciatore a Tegucigalpa. Il ministero degli Esteri iberico ha spiegato che si tratta di un provvedimento nell’ambito degli sforzi internazionali per «ripristinare le istituzioni democratiche».