Il Papa dopo il G8/ “Basta ingiustizie e sperequazioni sociali”. “Le soluzioni ai problemi dell’umanità devono tenere presenti le esigenze della persona”

Pubblicato il 12 Luglio 2009 - 14:45 OLTRE 6 MESI FA

«Ci sono nel mondo sperequazioni sociali e ingiustizie strutturali non più tollerabili, che esigono, oltre a doverosi interventi immediati, una coordinata strategia per ricercare soluzioni globali durevoli».

Lo ha detto Benedetto XVI, riferendosi al recente vertice del G8, prima di pronunciare la preghiera domenicale dell’Angelus in piazza San Pietro.

«Durante il summit – ha detto il papa – i Capi di Stato e di Governo del G8 hanno ribadito la necessità di giungere ad accordi comuni al fine di assicurare all’umanità un futuro migliore. La Chiesa non possiede soluzioni tecniche da presentare, ma, esperta in umanità, offre a tutti l’insegnamento della Sacra Scrittura sulla verità dell’uomo e annuncia il Vangelo dell’Amore e della giustizia».