Usa, una buona notizia per Obama: sull’immigrazione gli evangelici conservatori sono con lui

Pubblicato il 19 Luglio 2010 - 17:54 OLTRE 6 MESI FA

Barack Obama

In tema di immigrazione il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, può contare su un alleato inaspettato: gli evangelici conservatori americani. In una serie di interviste concesse al New York Times, e pubblicate oggi in prima pagina, i leader dei principali gruppi evangelici del Paese prendono posizione sulla questione immigrati clandestini e sostengono la linea politica imboccata dal presidente e invece fortemente criticata dal fronte repubblicano.

”Sono cristiano, conservatore e repubblicano, rigorosamente in quest’ordine – ha detto Matthew D. Staver, presidente del gruppo religioso conservatore Liberty Counsel -. Sono pochi i temi su cui sono d’accordo con il presidente Obama. Ma non intendo lasciare alle fanfare della retorica politica i valori in cui credo. E su questo tema ha ragione lui”.

Due settimane fa, quando Obama tenne il suo ‘major speech’ in tema di immigrazione, sollecitando i repubblicani ad affrontare la riforma con spirito bipartisan, in sala erano presenti molti leader evangelici.

Tutti su posizioni opposte alle sue in tema di politica economica e sociale, aborto, unioni civili, Afghanistan. Ma tutti favorevoli in modo convinto ad una legge sull’immigrazione che tenga conto dei diritti degli immigrati.

”Le comunità ispaniche sono religiose, favorevoli al libero mercato, pro-life – ha detto il reverendo Richard D. Land, presidente della Ethics and Religious Liberty Commission -. Sono cioè istintivamente conservatrici. Ma sugli immigrati si sta formando in America una nuova coalizione di stampo conservatore, che sostiene il governo”.

La legge dell’Arizona, denunciata dall’amministrazione Obama come anticostituzionale, dovrebbe entrare in vigore il 29 luglio. Di giorno in giorno il dibattito è sempre più acceso. Il senatore John McCain la appoggia a fini elettorali nella sua campagna per la rielezione a senatore dell’Arizona.

Ma gli evangelici, conservatori convinti, sono esplicitamente schierati con Obama: ”Il mio messaggio ai leader repubblicani è semplice – ha detto il reverendo Samuel Rodriguez, presidente della evangelica National Hispanic Christian Leadrship Conference -: se siete contro la riforma della legge sull’immigrazione, siete contro la popolazione ispanica: se siete contro gli ispanici siete contro la chiesa cristiana in America, e dunque siete anti-evangelici”.