India annulla gare vinte Finmeccanica. Ritorsione sui marò?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Maggio 2016 - 11:59 OLTRE 6 MESI FA
India annulla gare vinte Finmeccanica. Ritorsione sui marò?

India annulla gare vinte Finmeccanica. Ritorsione sui marò?

ROMA – India annulla gare vinte Finmeccanica. Ritorsione sui marò? Il governo indiano ha deciso di annullare tutte le gare vinte da Finmeccanica per materiale destinato alle sue forze armate, un’iniziativa che preannuncia l’inserimento in una blacklist del gruppo italiano sotto inchiesta per lo scandalo delle tangenti pagate nella fornitura di elicotteri AgustaWestland all’aeronautica militare indiana.

In una intervista all’agenzia di stampa Pti, il ministro della Difesa Manohar Parrikar ha sottolineato che il processo di inclusione di Finmeccanica e delle sue controllate nella blacklist indiana è già cominciato e che di questo è stata data comunicazione al ministero della Giustizia. “Dovunque c’è una intenzione di acquisizione da parte di Finmeccanica e delle sue sussidiarie – ha chiarito il ministro – le corrispondenti Richieste di presentare una proposta (Rfp) da parte dell’India saranno revocate. Su questo sono molto chiaro”.

Comunque, ha concluso, “la manutenzione regolare e l’importazione di pezzi di ricambio di materiale per la Difesa già acquisito saranno mantenute, e solo le nuove acquisizioni saranno bloccate”.

L’India non parteciperà all’appello (in Cassazione) nel processo italiano per le tangenti pagate nella fornitura di elicotteri AgustaWestland (Gruppo Finmeccanica) all’India. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa indiano Manohar Parrikar in una intervista oggi a The Economic Times in cui fra l’altro accusa l’Italia di avere ‘silurato’ l’ingresso dell’India nel Missile Technology Control Regime (MTCR). Riguardo alla possibilità di intervenire nell’appello alla sentenza in cui i presidenti di AgustaWestland e Finmeccanica sono stati condannati a pene detentive, Parrikar ha spiegato che “Non c’è alcun bisogno che l’India continui a partecipare a quel processo. Siamo stati parte civile nella fase precedente e abbiamo raggiunto i nostri obiettivi ottenendo l’accesso a tutti i documenti”. Circa le ambizioni dell’India di diventare un hub per le esportazioni di missili, il ministro ha denunciato che “l’Italia ha ‘silurato’ il nostro tentativo di entrare nel MTCR. Loro – ha proseguito – hanno preso una posizione contro di noi che riteniamo non valida. Ma anche senza MTCR possiamo esportare, e l’India può diventare un hub missilistico”.