Interviste/ Il regista Luca Ronconi a El Pais: “L’Italia è un paese-farsa”

Pubblicato il 3 Luglio 2009 - 15:39 OLTRE 6 MESI FA

In una lunga intervista alla sezione culturale de El Pais, Luca Ronconi, il settantacinquenne, celebre regista e autore di teatro, definisce l’Italia un paese-farsa. Discutendo di realtà e apparenza, il regista sostiene che in Italia non c’è la percezione dello stato ridicolo in cui versa il Paese. «La situazione più che drammatica è ridicola, ma gli italiani non colgono questa visione che all’estero hanno molto precisa», dice il regista.

Per Ronconi la rappresentazione “ridicola” del paese è stata sempre data meglio dal cinema, da Pasolini a Sordi, in forme diverse. Oggi anche la potenza rappresentativa del genio italiano si è impoverita. «Siamo uno Stato nel quale l’unica Istituzione forte è la Chiesa – spiega Ronconi a El Pais – e non c’è partito che non calcoli la posizione della Chiesa, prima di decidere una mossa».

Alla domanda sul perchè all’estero Berlusconi sia criticatissimo e in Italia molto meno, la risposta è che l’Italia non è una nazione. La percentuale dei voti a Berlusconi «è quel che è». Come dire può cambiare, quello che non cambia è lo stato del Paese. Appunto farsesco.